14 settembre 2007

Oggi sono polemica

Il centro di Ancona, anche se non è chiuso al traffico, non ha parcheggi liberi. L’amministrazione cerca di convincerci ad usare i mezzi pubblici per limitare lo smog e il traffico nei limiti del possibile. Ci sono molti parcheggi a pagamento di quelli che si paga alla cassa quando si ritira la macchina, e i parcheggi per strada con le righe blu dove è necessario mettere le monetine corrispondenti al tempo che dobbiamo sostare e poi esporre sul cruscotto il bigliettino che viene rilasciato dalla colonnina. Non c’è altro a parte le righe gialle del carico e scarico.
Io lavoro in centro, quando la mattina perdo l’autobus, spendo i miei 3 euro di benzina, pago il parcheggio per lasciare la macchina e per fortuna che il biglietto del parcheggio vale anche per l’autobus con il quale posso arrivare vicino all’ufficio!
Ovviamente non vado a casa a pranzo. Ieri ero in pizzeria. Pieno centro, mercato, negozi e divieti di sosta ovunque. Un tipo protestava arrabbiatissimo con il vigile urbano che poche ore prima aveva multato tutte le macchine parcheggiate davanti ai negozi (righe gialle) e senza contrassegno (righe blu). Minacciava di aspettarlo domani e prenderlo a botte e poi nel discorso cercava di coinvolgere noi clienti cercando l’approvazione, il che era divertente ma l’unica cosa che sono riuscita a dirgli è: “non puoi mettere la macchina al parcheggio?” (coperto a 200 metri) salvo poi pentirmene quando ho visto che non aveva recepito il punto di domanda. Per farsi forza e dimostrare quanto fosse totalmente nel giusto, mi racconta che, quando ha aperto il negozio, ogni mattina metteva la macchina dall’altro lato della strada ed ogni sera ci trovava 80euro di multa! E lui ogni giorno continuava a rimettercela!! E ogni volta si prendeva la multa. Che uomo! Poi deve aver maltrattato il vigile, il quale probabilmente ha cambiato giro e fino a ieri non si era più permesso….. Quello che mi è dispiaciuto è stato dover notare l’accento meridionale, purtroppo i luoghi comuni sono ovunque, ma mentre la maleducazione dilaga, l’intelligenza dov’è?

2 commenti:

Glauco Silvestri ha detto...

Coraggio... un bel respiro profondo e prova a sorridere. La vita è come uno specchio, se provi a sorridergli, lui ti sorriderà! :D

zebra3 ha detto...

un intelligentone non c'è che dire....
beata ignoranza!