20 luglio 2007

Scrivi che ti passa




Mi è capitato di veder paragonare Federico Moccia a quegli autori di libri maggiormente presi in considerazione attualmente, ovvero veline, calciatori, paparazzi e delinquenti.
Io attualmente sto leggendo, non senza una elevata dose di disgusto, il terzo libro della serie 3MSC, ma arriverò alla fine perché non rientra nelle mie abitudini non farlo anche quando il libro non mi piace e, dico la verità, ho persino letto di peggio!
Però dobbiamo riconoscere che Moccia è uno SCRITTORE, a differenza dei suoi famosi colleghi gossippari, conosce l’italiano ed ha anche avuto una buona idea quando ha scritto Tre Metri Sopra il Cielo.
Cerchiamo di capirlo: aveva questo bel romanzo e nessuno glielo pubblicava; lo faceva leggere in giro e tutti gli dicevano che era valido ma per tanti anni nessuna casa editrice lo ha sostenuto. Poi improvvisamente qualcuno si è accorto di lui, è scoppiato il fenomeno, grande e meritato successo, film e scopiazzamenti spudorati ad ogni angolo delle librerie. A quel punto l’editore gli ha chiesto il continuo e lui per rifarsi di tutto il tempo perduto non si è fatto pregare, ovviamente, visto che, ripeto, fa lo scrittore, lui!
Dopodiché qualcuno deve avergli suggerito di scriverne un altro dello stesso genere e lui ci è andato giù pesante con 600 pagine annacquate di inutilità, banalità, luoghi comuni e dialoghi scontati, alle quali vanno aggiunte le (appena) cento dell’”appendice” dedicata alla protagonista. Ha voluto cavalcare l’onda, perché adesso si fa così: non si diventa famosi per aver scritto un buon libro, ma si scrive un libro perché si è famosi e grazie a questo sicuramente qualcuno lo comprerà. Pensavo a quanti sconosciuti autori di libri ci sono in giro e molti di loro rimarranno sconosciuti per sempre, basta farsi un giro su internet per averne un’idea, mentre ovunque impazzano libri di gente che spesso se lo fa scrivere da qualcun’ altro perché da solo non lo sa fare….. E allora bravo Federico! Continua così, magari la prossima volta metti le avvertenze sulla controcopertina: vietato ai maggiori di 13 anni ;-)

1 commento:

Glauco Silvestri ha detto...

Non sai quanto moccia mi dia fastidio :(
Guarda, 3msc mi è anche piaciuto (o meglio, l'idea è carina ma è scritto da cani!)... il secondo, beh, mi è sembrato un pochetto fasullo e facilone. Poi ho smesso... io, a lui, i miei soldi non li dò più! E' un vero peccato che in italia, per vendere un libro sia necessario essere già famosi...